Il romanzo di cui ultimamente tutti parlano è sicuramente
“Colpa delle stelle”.
Se cercate un bel libro da leggere nei weekend , davanti ad un piatto di
biscotti e avete a disposizione tante lacrime da versare, questo è quello che
fa al caso vostro. Il romanzo, del quale hanno prodotto anche la pellicola
cinematografica con Shailene Woodley e Ansel Elgort nei ruoli dei rispettivi protagonisti,
è entrato nel cuore di tutti i lettori compresi nella fascia di età tra i 14 e
18 anni, ma anche oltre.
La storia parla di Hazel Grace Lancaster, una ragazza di sedici anni con un tumore ai polmoni che, grazie ad un farmaco speciale, è in regressione. Hazel vive la sua vita con la consapevolezza che, da un momento all’altro, essa finirà senza preavviso, per questo cerca di non creare legami con gli altri, per evitare di farli soffrire per la sua perdita. Ma questi tentativi di “allontanamento” sono vani per Augustus Waters. La nostra protagonista conosce Augustus ad un gruppo di sostegno per malati di cancro, anche lui precedentemente aveva un tumore alle ossa che gli ha provocato l’amputazione della gamba. Tra i due subito nasce un forte legame, infatti condivideranno momenti unici ed indimenticabili, come il viaggio ad Amsterdam per l’incontro con l’autore del loro libro preferito, che però sarà spezzato dal corso della vita.
“Mi hai dato un per sempre nei miei giorni contati e tu non sai quando io ti sia grata del nostro piccolo infinito ” Dice Hazel ad Augustus.
Vi invito a vivere questo piccolo inifito leggendo questo libro meraviglioso.
Non lasciatevi spaventare dal cancro perchè questo non è uno dei soliti libri barbosi e monotoni, anzi. La cosa che mi ha colpito maggiormente è il modo di scrivere di Green, infatti riesce a trattare un argomento così delicato con una certa ironia che rende la lettura molto più piacevole e scorrevole.
L’unica cosa negativa che posso dire è che l’hanno reso troppo commerciale, dopo la produzione del film.
Per il resto preparate i fazzoletti e.. buona lettura!
La storia parla di Hazel Grace Lancaster, una ragazza di sedici anni con un tumore ai polmoni che, grazie ad un farmaco speciale, è in regressione. Hazel vive la sua vita con la consapevolezza che, da un momento all’altro, essa finirà senza preavviso, per questo cerca di non creare legami con gli altri, per evitare di farli soffrire per la sua perdita. Ma questi tentativi di “allontanamento” sono vani per Augustus Waters. La nostra protagonista conosce Augustus ad un gruppo di sostegno per malati di cancro, anche lui precedentemente aveva un tumore alle ossa che gli ha provocato l’amputazione della gamba. Tra i due subito nasce un forte legame, infatti condivideranno momenti unici ed indimenticabili, come il viaggio ad Amsterdam per l’incontro con l’autore del loro libro preferito, che però sarà spezzato dal corso della vita.
“Mi hai dato un per sempre nei miei giorni contati e tu non sai quando io ti sia grata del nostro piccolo infinito ” Dice Hazel ad Augustus.
Vi invito a vivere questo piccolo inifito leggendo questo libro meraviglioso.
Non lasciatevi spaventare dal cancro perchè questo non è uno dei soliti libri barbosi e monotoni, anzi. La cosa che mi ha colpito maggiormente è il modo di scrivere di Green, infatti riesce a trattare un argomento così delicato con una certa ironia che rende la lettura molto più piacevole e scorrevole.
L’unica cosa negativa che posso dire è che l’hanno reso troppo commerciale, dopo la produzione del film.
Per il resto preparate i fazzoletti e.. buona lettura!
Giusy
Pirozzi
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